da Edgar Lee Masters
con Paolo Cresta
e Carlo Lomanto, chitarra
“Spoon River” è un villaggio. Uomini e donne che furono raccontano le loro vite, i sogni, le peregrinazioni, gli istinti, i rimpianti, le sconfitte, attraverso epitaffi su fredde lapidi. Una serie di destini che formano assieme un unico grande destino, quello dell’uomo. La morte che parla alla vita: le scritte incise nelle lapidi marmoree raccontano, di volta in volta con malinconia, ironia, dolore, speranza, un caleidoscopio di personaggi che insieme tessono una storia.
Uno spettacolo/concerto per dar voce con dolcezza e passione a questa storia, che è la storia di tutti e di ciascuno.