7PONTE E ‘A VIA ANTICA

di e con Cattivo Costume

spettacolo di musica e narrazione

Prosegue il viaggio di Cattivo Costume nel mondo dei cantastorie e dei cunti. Dopo La leggendaria storia di Giovanni Senzaterra il percorso del duo, formato da Roberta Izzo e Marco Milone, incrocia i canti e i conti della tradizione popolare campana e meridionale raccolti da Vittorio Imbriani nella seconda metà dell’Ottocento.

7Ponte e ‘a via antica è una fiaba teatralizzata adatta a un pubblico di grandi e piccini.

Alla tradizionale esperienza dei cantastorie, che giravano per le piazze con uno strumento musicale e il classico cartellone su cui erano disegnate le scene principali della storia, Cattivo Costume applica la propria formula collaudata fatta di musiche con strumenti tradizionali (chitarra, tammorre, putipù, marranzani), stornelli, maschere e travestimenti tra statua, mimo e performance per animare i quadri degli eventi narrati.

La storia è quella di due bambini, 7Ponte ed Eco, una bambina dal canto magico e meraviglioso, che diventano grandi in un mondo dove i regnanti conducono esperimenti su intere regioni del pianeta. Nel paese in cui vivono, uomini senza scrupoli, per controllare totalmente la popolazione, creano una sorta di barriera che separa la terra dai raggi solari, così che la crescita di prodotti e piante debba essere autorizzata e sotto controllo.

7Ponte ed Eco avranno destini diversi, ciascuno segnato dalla nascita.

Sullo sfondo ‘la via antica’, una filosofia di vita che si tramanda solo oralmente ed esclusivamente a poche persone meritevoli. Una strada che, nonostante tutto, ha permesso agli esseri umani di resistere nel corso dei millenni, al di là dei cambiamenti a cui il mondo ha assistito nel tempo.