COLLOQUI

stefanucci-3Colloqui

di Domenico Ciruzzi
con Antonella Stefanucci

Angelina, una donna ancora giovane, compie, come ogni settimana, il rito del colloquio con il proprio uomo imprigionato.
Dialoghi crudi e grotteschi raccontano di una quotidianità altra, separata dal mondo non soltanto per chi è detenuto ma anche per gli stessi familiari che finiscono per essere coinvolti in una estensione extramuraria dei ritmi e dei riti dettati dalla restrizione carceraria.
Un altro mondo, autoreferenziale e grandguignolesco, a cui è precluso in radice ogni confronto concreto o soltanto comunicativo con modelli comportamentali diversi, eppure rischiarato da bagliori di dolente e tenera umanità.
Angelina, in un contesto di assoluto abbandono e degrado comune alla gran parte della realtà carceraria, spera ancora tra smarrimenti ed inconsapevolezze di salvare il suo nucleo familiare.
Colloqui tenta di accendere un riflettore su di un’umanità dolente e spesso incolpevole, totalmente oscurata dagli orrori del crimine e di politiche inadempienti e fuorvianti.
(Antonella Stefanucci)