MOOD SWINGS

Foto Cesare Abbate 2Mood Swings
La chitarra classica-jazz

Francesco Scelzo in concerto

 

A quattro anni di distanza dal suo album di debutto Welcome, il giovane chitarrista classico partenopeo Francesco Scelzo propone un nuovo progetto caratterizzato da una originale e inconsueta scelta stilistica. È consuetudine infatti osservare che in numerose pubblicazioni di esponenti del panorama musicale jazzistico, viene spesso proposto un repertorio musicale di vario genere, eseguito in modalità descritta con la ormai consolidata frase “in chiave jazzistica”. Nell’album Mood swing, invece, avviene esattamente il contrario.
Ciò che lo caratterizza è il suo essere un disco di chitarra classica con la quale ad essere eseguito è un repertorio “non classico” bensì capolavori della musica jazz dagli anni ’30 agli anni ’90. Non essendo questi brani originali per lo strumento adoperato, ci si è avvalsi di trascrizioni ad opera di un grande musicista e chitarrista, il maestro franco-tunisino Roland Dyens, recentemente scomparso.
La track-list condurrà l’ascoltatore in un viaggio in cui si potrà immaginare di essere nella Francia degli anni’40 accompagnati dal jazz manouche di Django Reinhardt o su una spiaggia di Rio de Janeiro ascoltando la samba di Tom Jobim; di trascorrere “Una notte in Tunisia” (A night in Tunisia) dove lo swing si mescola con il suono delle percussioni, o fare un giro sulla linea “A” della metro di New York (Take the “A” Train) come immaginava il grande Billy Strayhorn. Il viaggio si concluderà con il brano più classico di tutto il disco la Libra Sonatine (composizione originale di Roland Dyens) che nei suoi tre movimenti, India, Largo e Fuoco, racchiude un po’ l’essenza della fusione tra il mondo classico e jazzistico.